U19 Nazionale, commento alla 1^ giornata


25/02/2021 - L´1 va di moda: solo vittorie interne nel primo turno

A cura di: Gianmaria Maiorano

Futsal Gisinti Pistoia 4–1 Lenzi Automobili Prato C5

Parte bene la marcia degli U19 del Futsal Pistoia nel campionato U19 Nazionale 2020/21: i ragazzi di Mister Fiori superano un coriaceo e giovanissimo Prato C5 nel nuovo “Gisinti Futsal Center”, impianto da poco realizzato (ed inaugurato) dalla squadra arancione. Numerose le novità da ambo le parti rispetto allo scorso anno (curiosamente, Pistoia–Prato fu l’ultimo match disputato dalle due compagini nel campionato U19 Nazionale 2019/20): in casa arancione si rivede Homsi, tornato in Italia dopo alcune stagioni negli USA, ed esordiscono Donadoni (sceso a dare mano dalla prima squadra) e Lefons, arrivato dalla sciolta Imolese C5 (l’altro ex Imolese, Fusca, sconta un turno di squalifica comminato dal giudice sportivo ai tempi della sua ex squadra); dall’altra parte, fascia ad Orefice, nuovo capitano biancoazzurro, e tantissimi ragazzi nati tra il 2003 ed il 2005 ad assaporare il campionato “dei più grandi”: tra questi, menzioni importanti per Sottosanti (portiere, classe 2004, con già qualche apparizione in A2), Villa, Hysenaj e Chiti (anche loro hanno già assaporato il clima nazionale) ed il piccolo Angelillis, il più giovane, classe 2005. Cambi anche sulle due panchine: da una parte, come detto, Mister Fiori, mentre il Prato ha selezionato Mister Sardaro per far crescere i propri giovani. Passando al futsal giocato, la partita rispecchia le caratteristiche delle due squadre: gli arancioni, complice una dimensione tecnica ed un’età maggiori, fanno la partita, mentre i pratesi si dannano l’anima con l’incoscienza della gioventù e cercano di chiudere tutti gli spazi, per poi ripartire in contropiede. Dopo pochi minuti è Bartolini, con un’azione insistita, a realizzare la prima rete del Futsal Pistoia ed a sbloccare l’incontro; nonostante il vantaggio, però, i ragazzi di Mister Fiori non si accontentano e continuano con un buonissimo 4/0 ad insidiare la porta laniera: solo un ottimo Sottosanti evita più volte le reti arancioni. Prima dell’intervallo, però, anche lui deve arrendersi a Donadoni, bravo a ribadire in rete un tap–in sotto porta. Si va all’intervallo sul 2–0 per il Futsal Pistoia, ma anche ad inizio ripresa il canovaccio tattico è sempre lo stesso e ci mette pochi minuti capitan Belcanti a siglare il 3–0, con un bel tiro che termina all’incrocio dei pali. Il quarto gol dei padroni di casa arriva sull’asse Melani–Donadoni: il primo, nel ruolo di pivot, appoggia all’indietro in parallela per l’accorrente brasiliano, che sigla la doppietta personale, trafiggendo Sottosanti in diagonale. Nel finale, su un insidioso rinvio del portiere laniero, incomprensione tra Panattoni, Lefons e Belcanti, che regala il gol della bandiera al Prato.
Nel post–partita, abbiamo chiesto ai due allenatori le loro sensazioni e quelle dei loro ragazzi per questo ritorno in campo:

Claudio Fiori, U19 Futsal Gisinti Pistoia:
“La mia sensazione è stata come quando dovevi affrontare un esame a scuola. Ti prepari per tanto tempo e speri di sapere tutte le risposte alle domande. Per fortuna, ci siamo fatti trovare pronti ed il risultato ci ha dato ragione; per quanto riguarda la partita, siamo partiti bene con un buon possesso palla, i nostri avversari sono stati ostici e determinati, ma alla fine siamo riusciti a portare a casa i 3 punti in palio. Vorrei fare un plauso ai miei ragazzi per la determinazione e lo spirito con cui hanno affrontato questa partita.”
Mattia Sardaro, U19 Lenzi Automobili Prato C5: 
“Abbiamo riniziato ed è stata una vittoria già riprendere. Abbiamo giocato contro una squadra molto più avanti di noi sia in preparazione, sia per età (noi schieravamo molti under 17, età 2003/ 04 e qualche 05 contro giocatori che militano nell’orbita della loro prima squadra. Ci siamo trovati su un campo molto piccolo. La difesa ha retto bene, ma alla lunga l’esperienza e la differenza di età si sono viste! Sono comunque molto contento dei miei ragazzi che si sono impegnati e hanno fatto quello che sapevano! Avanti così, il lavoro e il gruppo pagano sempre!”

Futsal Sangiovannese 7–2 Futsal Pontedera
Dura soltanto un tempo il confronto tra Futsal Sangiovannese e Futsal Pontedera, valevole per la 1a giornata del campionato U19 Nazionale; i padroni di casa, infatti, sfruttano il fattore campo per portare a casa i primi tre punti della stagione. Tra le fila biancoblu, ottimi gli esordi di Farmeschi (2002) e Bellocci (2003), entrambi in prestito dalla Poggibonsese, autori, rispettivamente, di una e due reti; a secco invece Milito, prospetto (anche lui 2002) cresciuto in casa dei cugini del San Giovanni. La partita, come detto, resta in equilibrio solo per i primi 20 minuti, dove la Sangiovannese va al doppio vantaggio e il Pontedera, limitato dal pressing avversario, riesce solo ad accorciare con una rete di Salvadori.
Ad inizio ripresa, la svolta: Sangiovannese ancora più aggressiva e concentrata, che allunga addirittura fino al 7–1, grazie alle già citate reti di Farmeschi, Bellocci, Mehmeti (doppietta anche per lui), Faelli e Lamberti; la rete di Pioli nel finale di match rende un po’ meno amara la sconfitta degli ospiti.
Nel post–partita, abbiamo chiesto ai due allenatori le loro sensazioni e quelle dei loro ragazzi per questo ritorno in campo:

Francesco Ferrini, U19 Futsal Sangiovannese:
“Le sensazioni dell'esordio sono state delle sensazioni forti e positive perché sembrava quasi di poter tornare alla normalità, specialmente per tanti ragazzi che non si possono allenare con la prima squadra; è stato davvero bello vedere i loro occhi che, mentre si cambiavano, sprizzavano gioia pura. Sono state delle belle sensazioni, quindi, anche da parte loro; erano davvero felici, sono arrivati anche 20, quasi 30, minuti prima della convocazione ufficiale. Per quanto riguarda la partita, dal mio punto di vista è stata una buona prestazione da parte dei ragazzi, che avevano solo tre–quattro allenamenti sulle gambe tutti insieme; infatti, nel primo tempo, anche a causa dell'emozione, la partita è stata in bilico sul 2 a 1, poi il secondo tempo abbiamo allungato perché hanno iniziato un po' a recepire i messaggi che ho mandato loro durante la settimana e durante gli allenamenti. Non abbiamo fatto niente di che vincendo una partita: il campionato è corto, non ti puoi permettere passi falsi. Concludendo, volevo fare i complimenti al Pontedera perché è una buona squadra e Mister Piludu è sempre un buonissimo allenatore per insegnare ai giovani calcio a cinque; è importante che ci siano persone come lui, che stiano sempre sul pezzo.”
Mario Piludu, U19 Futsal Pontedera:
“Il risultato non permette giustificazioni. A mente fredda sono state tante le sensazioni positive nonostante la sconfitta. L’essere tornati a poter giocare e l’emozione dei ragazzi nell’affrontare un campionato di livello come è quello nazionale. In merito alla partita devo per prima cosa complimentarmi con gli avversari per l’ottima prestazione (buone trame di gioco condite da un pressing asfissiante e dalla giusta cattiveria agonistica) che ci ha messo subito in difficoltà. Non siamo riusciti a fare nemmeno i pochi movimenti che avevamo preparato nei sei allenamenti fatti dal momento della ripartenza del campionato. Solo allenandosi con caparbietà ed attenzione potremo apportare miglioramenti che ci permetteranno di affrontare al meglio questo campionato.”

Città di Massa C5 8–6 Firenze C5
Spettacolo puro al palazzetto di Via degli Oliveti di Massa, dove i padroni di casa del Città di Massa C5 e gli ospiti del Firenze C5 hanno dato vita ad una partita entusiasmante e per niente scontata. Pronti e via ed è il Firenze a passare in vantaggio, con i ragazzi di Mister Checcucci che sorprendono subito i più quotati (sulla carta) avversari; il Massa però non ci sta e la pareggia quasi immediatamente, salvo tornare nuovamente sotto nel punteggio: in meno di due minuti di gioco effettivi, la partita è già animatissima. Col passare del tempo, il match si assesta su ottimi livelli di futsal giocato, con entrambe le squadre brave a manovrare e trovare più volte la via del gol; al ventesimo di gioco, il tabellone dice 5–3 Massa.
Nella ripresa, il Firenze non molla un attimo e con grande caparbietà e gioco di squadra si riporta sul 5–5, salvo poi regalare il 6–5 ai padroni di casa su una disattenzione difensiva. Finita qui? Assolutamente no, perché gli ospiti trovano ancora la via del pareggio, sforzo che, però, non permette ai giovani fiorentini di riportare a casa almeno un punto dalla trasferta più lunga del campionato. Infatti, i ragazzi di Mister Aliboni compiono uno sforzo ulteriore, che porta il Massa sul definitivo 8–6. Per quanto riguarda i marcatori, da segnalare la superba prestazione di Marchi, autore di ben 4 delle otto reti realizzate dai bianconeri; segue Carrozzo con 2 e Marangon e Panaino con una ciascuno. Bene anche Masini del Firenze, che realizza una tripletta, mentre Gomez (che rievoca scenari interessanti a Firenze) ne realizza due; chiude le marcature fiorentine il classe 2002 Neri Leone.
Nel post–partita, abbiamo chiesto ai due allenatori le loro sensazioni e quelle dei loro ragazzi per questo ritorno in campo:

Giacomo Aliboni, U19 Città di Massa C5:
“Finalmente siamo partiti, una partenza strana, un nuovo esordio per ognuno noi sotto tutti i punti di vista. È stata una bella gara, molto fisica, a differenza del Firenze partiti subito veloce, i miei ragazzi ci hanno messo un po’ ad entrare in gara, riuscendo a ribaltare l’iniziale svantaggio per poi colpire in contropiede portando a casa una bella vittoria contro una squadra che mai ha mollato ed è sempre stata pericolosa.”
Andrea Checcucci, U19 Firenze C5:
“Finalmente abbiamo ricominciato. Sembrava un incubo che non dovesse finire più. È stata una domenica intesa e sfiancante, ma allo stesso tempo bella e soddisfacente. Si perché nonostante siamo usciti dal campo del Massa (complimenti a loro, gran bella squadra) a mani vuote, io, come tecnico, ho avuto segnali importanti. Non conoscevo la categoria e non conoscevo gli avversari quindi anche la partita era stata preparata un po' alla cieca, basandomi solo ed esclusivamente sui segnali che i ragazzi mi hanno mandato in queste due settimane di preparazione. Abbiamo, credo, tenuto testa molto bene a una formazione di spessore. La differenza tra il campionato regionale al quale siamo abituati noi e quello nazionale è veramente tanta. Ogni singolo dettaglio può fare la differenza e ogni disattenzione la paghi cara. Siamo passati subito in vantaggio e con altrettanta rapidità abbiamo subito il pareggio per poi riportarci sopra di uno. In nemmeno un minuto e mezzo di tempo effettivo c'erano già stati tre gol, non male direi. Il primo tempo si chiude con il Massa avanti 5–3. Riusciamo ad arrivare al 5–5 giocando veramente da squadra per poi subire il 6–5 su una nostra disattenzione e nonostante questo ci riportiamo sul 6–6. A questo punto però, dopo essere riusciti a stare in partita, le forze, sia fisiche, che psichiche, piano piano sono venute meno ed abbiamo subito il 7–6 e l’8–6, risultato col quale si è chiusa la partita. Dobbiamo lavorare tanto, anzi tantissimo, a partire già da stasera, dove faremo vedere ai ragazzi il video della partita per far capire bene loro cosa e dove hanno sbagliato. Rimane comunque una domenica memorabile, una domenica sfiancante, ma comunque bellissima. Per noi che viviamo 7 giorni su 7 questo sport è una boccata d'ossigeno che mancava da quasi un anno. Ci voleva proprio. Ora testa alle prossime gare perché come i ragazzi hanno potuto constatare di persona questa è una gran bella categoria, ma altrettanto difficile ed impegnativa.”